Rinaldo Diprose, Israele e la Chiesa, ed. IBEI, 2012, p. 159, € 15

Questo libro ha una duplice valenza: può essere letto come libro oppure usato come un percorso di studio. Nel secondo caso esso va affiancato ad un libretto contenente una serie di esami, allo scopo di verificare l'esatta comprensione da parte del lettore del contenuto di ogni lezione.
Il Corso si divide in due parti:
Le prime sei lezioni presentano l'Israelologia biblica e l'insegnamento biblico su quello che dovrebbe essere il rapporto della Chiesa del nuovo patto con Israele, il popolo eletto.
La seconda parte ha un taglio più storico. Nelle lezioni 7-9 vengono esaminati l'origine della Teologia della Sostituzione (nei secoli II - V) e gli effetti prodotti da quest'errore teologico in altri settori del pensiero e della pratica della Cristianità. Segue una lezione che testimonia del controllo sovrano di Cristo sulla Sua Chiesa. Infatti la lezione 10 documenta l'applicazione del principio Sola Scriptura allo studio della Scrittura profetica. Così si sono viste, a partire dalla seconda generazione dei riformatori del XVI secolo, la ripresa dell'interpretazione futuristica della Scrittura profetica e, contemporaneamente, una nuova consapevolezza del posto duraturo d'Israele nel piano di Dio. Prima della lezione conclusiva, ne dedico una alla valutazione, sempre alla luce delle Scritture, della direzione che sta prendendo il dialogo giudeo-cristiano avviato dopo la Shoah.