|
|
|
Notizie luglio 2014
La vera voce del popolo di Gaza. Un video che i media non vi mostreranno mai
Hamas è bravissimo nella propaganda, questo bisogna ammetterlo. E' bravo soprattutto a far passare quei messaggi che descrivono la guerra di Gaza come un attacco israeliano contro i civili ed è per questo che, come abbiamo raccontato qualche giorno fa, ha distribuito un preciso vademecum ai giornalisti e agli attivisti di tutto il mondo.
Tuttavia ogni tanto qualcosa sfugge al rigido controllo di Hamas e la gente manifesta apertamente il proprio disgusto diretto soprattutto verso la leadership del gruppo terrorista, al sicuro nei rifugi dorati del Qatar o nei bunker super blindati posizionati sotto luoghi sicuri, ospedali e scuole....
(Right Reporters, 31 luglio 2014)
Ebrei e cristiani uniti nella persecuzione
di Emanuel Segre Amar
Vorrei ricordare - oltre al fatto che Israele è il solo paese del medio oriente in cui le comunità cristiane, non solo non sono minacciate, ma godono di completa libertà religiosa e sono cresciute in numero - oltre ai continui assalti jihadisti ai cristiani, ora che di Ebrei da perseguitare non ne hanno piò, in tutti i paesi musulmani del medio oriente e dell'Africa - vorrei ricordarvi un fatto che fu distorto dai media italiani, che non considerano "politicamente corretto" chiamare terrorista chi a mano armata attacca chiese e prende in ostaggio dei frati - vorrei ricordarvi l'assalto a mano armata dei terroristi arabi alla Chiesa della Natività, il 2 Aprile 2002, dove i terroristi del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, un gruppo marxista cosiddetto "laico", rimasero asserragliati con i frati in ostaggio per 39 giorni (frati che, come poi confermò Padre Pizzaballa, il Custode di Terrasanta, erano ostaggi). La chiesa fu dissacrata, urinarono e defecarono ovunque, compreso sul sacrario e cosparsero i muri di scritte in Arabo che dicevano "Prima [ci occupiamo de] il Popolo del Sabato, poi [di] quelli della Domenica", un proverbio molto diffuso in medio oriente
di cui i media italiani in genere "si dimenticarono" di riferire. Il nostro pensiero va anche al Sacerdote gesuita Paolo Dall'Oglio, che da circa trent'anni viveva in Siria, da cui fu espulso nel 2012 da Assad per aver parlato con dei ribelli, ma vi fece ritorno nella zona controllata dai terroristi islamici e fu rapito il 29 Luglio 2013. Da allora non se ne hanno piò notizie. Proprio ieri era un anno dal suo rapimento. Una sorte migliore, visto che è vivo e libero, toccò al giornalista de La Stampa Domenico Quirico, rapito dai terroristi islamici il 9 Aprile 2013. Fu "trattato come un animale", secondo le sue stesse parole
Il conflitto siriano ha da tempo superato i 200.000 morti e molte comunità cristiane sono state eliminate con pulizia etnica e massacri. Gli Ebrei li avevano già eliminati negli anni '50-'60-'70.
|
|
riportate dai media soprattutto stranieri e fu poi liberato l'8 Settembre 2013. Da allora si dedica a sensibilizzare sulla questione dell'islamismo e sulle minacce al mondo occidentale da esso provenienti, ancora una volta nel quasi totale silenzio mediatico italiano.
Il conflitto siriano ha da tempo superato i 200.000 morti e molte comunità cristiane sono state eliminate con pulizia etnica e massacri. Gli Ebrei li avevano già eliminati negli anni '50-'60-'70.
Il conflitto iracheno di morti ne ha fatti oltre un milione e anche lí le comunità cristiane sopravvivono quasi solo nella zona curda. Gli Ebrei, oltre 150.000, li avevano già eliminati negli anni '50. Recentemente, anche la millenaria comunità di Ninive, città del Profeta Giona a Mosul, è stata ripulita e la moschea dov'era la tomba di Giona è stata fatta saltare in aria dalle forze del califfato, che considerano da distruggere tutti i segni di ogni civiltà che preceda l'Islam, poihhé per loro si tratta del t e m p o d e l l a J a h i l i y y a h : c i o & | | |